Gli auguri del "Fight Club"

Era il 22 dicembre del 2011…..

C’era un freddo boia e pioveva a dirotto….

l’insegna del discount posta alla fine della strada aveva perso una lettera…

fulminata!

Ecco perché da lontano leggevi H RD DISCOUNT….

Fra poco era Natale e quel supermercato aveva fatto il pieno…

in piena crisi quei tipi di supermercati si erano moltiplicati…

Seduto sul divano, guardando la finestra riusciva a vedere l’insegna, ogni tanto si girava e rivolgeva lo sguardo al televisore….

Sentì in TV la parola crisi un’altra volta, nella settimana del natale la ascolto per la centotrenttottesima volta…aveva un piccolo quaderno ed ogni volta che sentiva quella parola disegnava un piccolo albero di natale…

Quello fu l’ultimo della serie, perché dopo l’ultimo alberello strappo la pagina, la appallottolò e la lanciò verso il cestino vicino, fece canestro…accennò un sorriso,

ed a quel punto decise di uscire.

Si sistemo il cappello di lana, mettendo con cura dentro le orecchie, prese il giubbotto e chiuse la lampo fino ala fine …

in modo da coprire la bocca e con essa anche ogni forma di espressione…

Francesco Fiorini detto da tutti “testazza” per via della sua testa enorme….non vedeva l'ora di uscire, perché per lui quel natale non passava più … il tempo si era fermato …

Ormai da mesi gironzolava per casa…

si buttava nel divano…

dormiva tantissimo,

ma nonostante questo, era più stanco di quando si alzava alle 5.30, quando fuori ancora era buio e con il vetro della macchina da spannare.

Tutto questo perché il “testazza” quel posto da magazziniere l’ha perso, finito anche lui in cassa integrazione, tutto questo dopo vent'anni anni sopra un muletto, dentro una fabbrica a sistemare pacchi, spostare pedane e controllare fatture…

Venti lunghi anni a non farsi prendere per il culo dai camionisti, ma neanche a farseli nemici…

A tal proposito diceva sempre:

mai avere nemici camionisti, possono essere delle vere carogne, ma se te li fai amici hanno un cuore enorme…

i camionisti hanno un codice da decifrare, sono un mondo a parte.

Così Francesco detto il “testazza” dagli amici più intimi, era diventato bravo, tutto questo fino a quando non arrivò la notizia:

Francesco si chiude, la gestione ha deciso, sposterà la produzione in Romania…

andiamo tutti a casa !

Non aggiungere una parola,

sono messo peggio di te, sono a spasso pure io, che ti credi!

Francesco non aggiunse una parola a quel dialogo con Beniamino Colantuono, chiamato da tutti in azienda l’ammiraglio, per la sua capacità di avvistare i superiori da lontano…

L'ammiraglio era una mente non gli sfuggiva nulla… ogni angolo di quel magazzino era impresso nella sua mente, sapeva pure che sul pilastro in fondo dietro gli scaffali un gatto aveva pisciato per delimitare il territorio….

L’ammiraglio era il responsabile dello scarico merci, ed era una garanzia, sapeva come fare con tutti quelli di quel reparto, anche con quelli come Francesco, considerati i più “difficili” la parola difficile stava ad indicare la loro partecipazione attiva al sindacato … ma l’ammiraglio sapeva gestirli, sapeva dargli i giusti spazi e riusciva a tirare sempre le giuste motivazioni, ed il lavoro camminava…

i responsabili della logistica e poi degli uffici acquisti erano contenti…

Avevano messo su una bella squadra…

Erano talmente una bella squadra che Francesco e Beniamino erano anche grandi amici, ogni tanto andavano a bere del buon vino alla Bettola di Gianni, ed ogni tanto passavo i sabati insieme con le rispettive famiglie….le donne parlavano sempre delle loro cose, ed i bambini giocavano insieme…

Francesco quel giorno della notizia se lo ricorda perfettamente….

L’ammiraglio non fece il caffè quella mattina….

Disse solo:

È una giornata di Merda, e poi chiuse il suo ufficio!

Quando Beniamino Colantuono detto l’ammiraglio gli disse del lavoro,

Francesco disse solo una cosa, poco convinto e quasi disperato…

Scusa ma il sindacato…che dice il sindacato?

Beniamino poggiò le fotocopie appena fatte sul tavolo, e con voce decisa disse:

Francesco lo sai che dice il sindacato in queste occasioni…dice un sacco di minchiate…intanto passano i mesi…poi gli anni…

Dice che sta cercando un dialogo….dialoga!Sono anni che dialoga!!!!

Non mi va di parlarne, ci sentiamo domani, devo andare a prendere mia figlia Giulia a scuola..

Per tutto il periodo di cassa integrazione, ormai giunto alla fine…Francesco continua a rivivere quella mattinata,

Pensava al futuro anche quando faceva l’amore … ma quando uno pensa ad un’altra cosa quando fa l’amore…non fa l’amore…

…fa qualcosa che non ha nulla a che vedere con l’amore.

Quella sera del 22 dicembre non saluto nessuno, cerco di cancellare dalla testa suo figlio che giocava al computer,

su quel computer Francesco aveva istallato per il piccolo, i vecchi giochi degli anni 80 …da Pacman a Tetris passando da Super Mario Bros,

in realtà erano gli unici che riuscivano a girare,

perché quel computer era lento, per essere più precisi quel computer era vecchio,

penso che onestamente rispetto ad i nuovi videogiochi quelli che apparivano nello schermo con il figlio di spalle, facevano davvero cacare!

Questo altro pensiero rafforzò l’idea di uscire di casa prima possibile…

Senza far rumore chiuse la porta molto delicatamente, usò le chiavi per non fare rumore e per fare prima non aspetto l’ascensore prese le scale….

Accese lo stereo del furgone posteggiato sotto casa….senti partire dallo stereo la strofa di Giudizi Universali….

Quando fa….

Liberi com'eravamo ieri, dei
centimetri di libri sotto i piedi
per tirare la maniglia della porta e
andare fuori

come Mastroianni anni
fa, come la voce guida la pubblicita'
ci sono stati dei momenti intensi
ma li ho persi gia'.

L’affitto del furgone era stata una grande idea, tutto quello che avevano pensato era stata una grande idea….

Così quel natale....

quello della crisi delle borse europee, dei governi indebitati dalle banche….dei governi tecnici di transizione non eletti dai cittadini,

di finanziarie che fanno dei poveri sempre più poveri, lasciando ai ricchi ciò a cui tengono di più…

il potere!

….ecco quel natale era appena cominciato…

Ed è così che ha inizio anche la nostra storia…

Parte proprio da quel furgone che prende la stradina che costeggia il discount….

per poi girare in direzione dell’insegna con il pallino che indica:

centro.

Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non
c'e' in quello che dici qualcosa
che pensi sei solo la copia di
mille riassunti, leggera leggera si
bagna la fiamma, rimane la cera e
non ci sei piu' non ci sei piu', non
ci sei...

Vaffanculo governo ladro!!! vaffanculo l’azienda!!! vaffanculo il natale, vaffanculo alla benzina e alle sigarette….vaffanculo anche alla Romania!

E’ guerra!

Ok?

Ok Francesco ma stai calmo … ci vuole calma e sangue freddo….

Quante famiglie in questo paese hanno un reddito superiore alle 100.000 euro,

dovremmo essere alla fine, hai preso le informazioni che mancavano?

Si Ammiraglio è tutto scritto in questo foglio…

Siamo quasi alla fine, li abbiamo colpiti quasi tutti, dopo gli imprenditori che non mettono in regola gli operai, i politici corrotti che stanno a braccetto con la mafia, adesso tocca a tutti quelli che al cospetto del loro reddito non pagano le tasse….

Le prime due categorie ci hanno portato via già 3 giorni…

adesso ci dedichiamo all'ultima categoria, non meno importante, di quelli che abbiamo chiamoatogli “eletti”!

Perfetto Francesco, come chiamiamo quello che stiamo facendo…ti rendi conto non gli abbiamo ancora dato un nome,

pensavo “I pirati del natale”, che ne pensi?

Mmm Ammiraglio è un po’ na stronzata ma non ho altre idee

Allora per essere chiaro Francesco ribadisco il concetto:

Ogni famiglia che si è arricchita ingiustamente sarà punita…ruberemo il loro albero ed i regali che ci stanno sotto, per portarli a quelle famiglie che hanno un reddito basso e che non possono permettersi un albero decente e dei regali ..

È quanto scritto nel testamento che abbiamo fatto…e che hai firmato anche tu…

Ok?

Quindi tutto chiaro, noi non ne avremo nulla di tutto questo….è solo un gesto…

…non ha una valenza economica…

almeno non per noi!

Quindi quella Playstation 3 presa alla famiglia del Sindaco attualmente agli arresti per falso in bilancio non puoi tenerla….

Lo so che sei senza lavoro adesso, ma da appena un mese, pensa a chi è senza lavoro da anni…

Poi abbiamo stabilito così in modo da non creare complicazioni…

Che ora sono adesso?

Ammiraglio, sono le 12 e 54…anzi e 55 per essere precisi….

Ok qui è l’appuntamento con Matteo…

Ammiraglio io a Matteo gli voglio troppo bene, alcune volte penso a lui, si può per tre anni lavoratore a progetto per l’università …

È stato un folle a pensare che con l’arte in questo paese si può vivere ….

L’arte non è il futuro in questo paese, suo padre aveva ragione, glielo disse anche prima di morire…

Ma lui anche quella volta lo guardò e gli disse:

Io senza arte non so vivere, è come provare a vivere senza potere vedere, sentire, parlare…

Oooh e basta con questi discorsi! Siamo pirati oppure no?

Mica i pirati quando attaccavano le navi pensavano che erano dei disperati oppure degli sfigati, erano fieri di essere dei pirati…

Si ammiraglio ma erano altri tempi!

Vaffanculo Matteo, senti i tempi sono stati sempre gli stessi per noi, non è cambiato mai nulla!

Oooooh frena... Eccolo….Ammiraglio, ma ti rendi conto si è messo la Kefia … per non dare nell'occhio! Cazzo ci fermano sicuro, menomale che Matteo quando me lo hai presentato hai detto che era uno sveglio…

Fai silenzio Francesco e fallo salire..

Ciao Francesco …ciao Beniamino….

Allora Ragazzi come prosegue il piano?

Matteo tutto bene a parte la tua Kefia, sinonimo di centro sociale, potevi evitare, qui sono tutti di destra….lo sai!

Allora ragazzi io sono l’ammiraglio ed io detto le regole! Seguitemi;

prima caffè al bar della Zia Rosa alla stazione, poi facciamo il classico controllo dell'attrezzatura, dai piedi di porco ai passamontagna…

infine passiamo allo studio delle case del giorno…che ne dite?

Ammiraglio hai sentito il giornale locale già parla di noi ci sono state delle denunce…ci faranno il culo ragazzi, me lo sento!

Esagerato Matteo! Ti ricordi Robin Hood lui ha vinto, vinceremo anche noi!

Si ma Ammiraglio noi non siamo Robin Hood…siamo dei disoccupati e dei precari …punto!

Ho il mio garage pieno di regali e di alberi, oggi con Francesca ci siamo ammazzati ad organizzare il tutto, vi rendete conto togliere in tutti i regali i biglietti degli auguri,

leggerli è stato uno strazio…

non li abbiamo letti tutti intendiamoci, mi sono bastati quei pochi per farmi venire un senso di colpa.

Senso di colpa? Matteo sai che ti dico Vaffanculo ai tuoi sensi di colpa!

Qualcuno ha dei sensi di colpa quando pensa alla nostra vita, oppure a quelle delle famiglie a cui porteremo i regali…oppure ti sei dimentico della mafia, della corruzione, delle ingiustizie, di quello che dicevi sulla politica quella vera, di tutte le manifestazione e di tutti i discorsi fatti insieme…

non hai capito un cazzo!

Hai ragione … Francesco scusa.

Ooo ragazzi una cosa però mi raccomando, il bottino di questa sera è per la comunità di room fuori città…

Poi Federica del centro sociale ci tiene…ci sta facendo anche una tesi su questo!

Matteo scusa, ma i rom se ci pensi fanno quello che noi facciamo da quando sono nati… saranno pieni di alberi e di regali…

Non è vero Federica dice che spesso i grandi si tengono tutto…ed i bambini ci restano male…

Poi li daremo a lei, che te frega!

Lei sa cosa deve farci è il suo lavoro!

Lo sapevo Matteo ti sei innamorata di Federica tutto questo mentre stai per sposare Francesca, avevamo detto la lotta non deve farsi condizionare dalle donne..

Se ci pensi i pirati di donne non ne avevano…ci pensavano dopo…

tu invece pensi a due donne contemporaneamente!!!

Non sono innamorato certo una botta gliela darei, anche due, ma non credo di essere innamorato…

Ecco il tuo problema, risiede nella parola “credo”...

Il credo ha fregato milioni di persone…uomini e donne che si fanno chiamare cristiani, hai visto che vita conducono…non fare questo non fare quello…

Credono!

Fottuti dalla parola credo!

Ora basta! Io sono il capo! sono l’ammiraglio no?

Quindi ok vada per i rom, forse hanno un sacco di cose, ma non godono del rispetto e della sensibilità delle maggior parte delle persone, governi compresi, quindi levare i regali e gli alberi a chi si è arricchito ingiustamente per portarli ai bambini rom la ritengo una cosa giusta….

anche se non credo, vi dico che secondo me questa cosa è Sacrosanta!

L’ho sempre detto io! Di Ammiraglio c’è ne uno tutti quanti so nessuno!

Comunque volevo dirvi che sul giornale c’è scritto che i ladri hanno toccato solo i regali e l’albero, e che tutte le altre cose di valore non sono state calcolate per niente…

Dice che sono dei furti anomali…sicuramente ragazzi, comunque non gente esperta, la polizia

ha aperto il caso…

Ok! La polizia ci da la caccia, se non facciamo minchiate non ci prenderanno mai…

Quando la polizia arriva a qualcuno oppure a qualcosa, significa che quel qualcuno ha fatto una serie di cazzate pazzesche…parola dell’ammiraglio!

Comunque lo sapevamo…era la cosa che ci aspettavamo… ora Matteo non mi dire che hai paura?

Adesso non puoi più avere paura, c’è rimasto oggi e domani e poi commissioneremo personalmente i regali…sarà una passeggiata…

Siamo arrivati, che ci volete fare ragazzi, cambiano i governi, cambiano le forme di dittatura ma il caffè della zia Rosa resta il caffè della zia Rosa!

Caffè veloce poi si entra in azione!

………………………………………………(Un'ora dopo)

Che vi avevo detto ragazzi il mio dentista non è in casa….l’uomo che guadagna 150 euro a dente che non ha mai rilasciato una fattura non è in casa, naturalmente il venerdì va al teatro, si è fatto l’abbonamento…lui adora il teatro, lui dice di essere uno di sinistra, uno con una certa cultura, che ti credi?

Magari ha dichiarato di guadagnare quattro mila euro all’anno…l’uomo che adesso a due case ed anche tre macchine, lui è un poveraccio per la nostra società…

Villetta isolata con piscina illuminata, un pastore tedesco che è un giocherellone, balcone basso…infine albero piazzato nel salone accanto al camino…

conosco l’ambiente ragazzi sarà un gioco da ragazzi…

Ok, calzamaglie! Lo sapete oggi mia moglie le cercava…secondo me sta iniziando a sospettare qualcosa…

Sssssssss

Era così per dire...per spezzare la tensione...come non detto.

Messe?

Ok, tutti fuori 10 minuti massimo, non di più!

……………………………(Dieci minuti dopo )

Chiudi!

Chiudi lo sportello presto! Dai velocità sostenuta ma non da inseguimento….

e dritto verso casa questo era l’ultimo della lista.

Daiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Cazzooooo siamo mattiiiii!

Alza lo stereooooooo….

alza lo stereo di questo maledetto furgone cazzo!

Fanculo! Di quanto ci è costato l’affitto, non tiene neanche lo stereo con l'MP3, poi ha delle casse di merda! Una ladrata!

Sentite questo disco è il nuovo singolo dello zio vasco per il Natale…..

Senti senti…..

……………………………………(qualche ora dopo)

Va bene, ragazzi, questo è l’ultimo albero da scendere per un totale di centotrentotto alberi con la bellezza di più di trecento regali!

Lista conclusa!

Un lavoro perfetto….

Stop alla fantasia!

Questa storia è frutto della nostra fantasia ovviamente anche i nomi di questo racconto sono del tutto inventati, se vi siete rivisti nei panni dei personaggi ci dispiace per voi…

Non ce ne vogliate….non è colpa nostra!

Sfogliando il giornale di oggi 22/12/2012 un trafiletto nell’ultima pagina riporta un’articolo interessante…

“Tre ladri inglesi in un villaggio del Kent sono stati arrestati per aver rubato 138 alberi di natale di varie dimensioni, sono stati scoperti dalla polizia, a cui è bastato seguire le tracce di aghi di pino per arrivare al furgone dov’era la refurtiva…”

Il Fight Club vi fa gli auguri….

Passate un buon natale….

divertitevi, siate buoni, siate cattolici, siate magnanimi, siate generosi, addobbatevi, addubbatevi, lanciate minicicciole, svedesi, tric trac, bummi a mano,

ingozzatevi di lenticchie, cercate il cotechino in offerta, scartate il vostro inutile regalo, piazzate nell’albero in alto la stella cometa.

Fate il presepe con i pastori di plastica, baciatevi sotto il vischio, applaudite all’apertura dello spumante, giocate a mercante in fiera, aprite panettoni dicendo che con il latte la mattina sono buonissimi…

Fate tutto questo ma fatevi soprattutto una domanda:

I tre ladri meritano il vostro perdono?

AUGURI dal "FIGHT CLUB"